Come è avvenuto tempo fa per lo zenzero, anche la curcuma oggi è presente sul mercato italiano nella versione fresca. Per altro si tratta di una radice che ricorda molto da vicino quella di zenzero, visto che proviene da una pianta della stessa famiglia, le Zingiberacee. L’aroma della curcuma è però molto più sottile e delicato, perfetto per i piatti salati così come per quelli dolci.
Per avere un prodotto di qualità conviene scegliere le radici di Curcuma Fratelli Orsero, importate da chi conosce a fondo frutta e verdura di tutto il mondo. Dopo aver tagliato la quantità necessaria alla preparazione della ricetta, la curcuma si può tranquillamente chiudere in un sacchetto, o in una scatola in plastica, per poi conservarla in frigorifero per alcuni giorni.
Ingredienti
Per la frolla
150 g burro
300 g farina integrale
100 g zucchero
3 tuorli
un pizzico di sale
Per la crema
400 ml di latte
100 ml panna
80 g zucchero
3 cm di radice di curcuma
2 tuorli
30 g di amido di mais
Preparazione
Mescolare farina, sale e zucchero con le mani in una ciotola. Aggiungere il buro a temperatura ambiente e con la punta dei polpastrelli cercare di creare delle grosse briciole. Aggiungere i tuorli, lavorando la pasta fino a che comincia a mantenersi leggermente compatta, senza eccedere. Quando si prepara la frolla è sempre consigliabile evitare di maneggiarla in modo eccessivo, questo porterebbe alla formazione del glutine nell0impasto, rendendolo elastico e troppo compatto, invece che friabile come deve essere la frolla. L’impasto va fatto riposare in frigorifero almeno un’ora, protetto con la pellicola.
Mentre l’impasto riposa prepariamo la crema; far scaldare il latte con la panna in un pentolino, aggiungendo anche lo zucchero. In una ciotola mescolare i tuorli con l’amido, senza incorporare aria, e con la radice di curcuma pulita e grattugiata finemente. Quando il latte è ben caldo versarlo a filo sui tuorli, mescolando rapidamente.
Attendere troppo in questa fase potrebbe scaldare eccessivamente i tuorli, portandoli alla cottura. Porre nuovamente la crema nel pentolino e portare a bollore, sempre mescolando. Per ottenere una crema liscia e vellutata conviene mescolarla con una frusta, che eviterà i grumi. Quando giunge a bollore passarla al colino nella ciotola a raffreddare.
Stendiamo la pasta riposata con un mattarello, e utilizziamola per foderare uno stampo per torte da 26 cm; serviranno circa i 2/3 dell’impasto preparato. Passiamo il fondo della torta con i rebbi di una forchetta, per evitare che gonfi in cottura. Riempiamo il fondo di torta con la crema, ormai tiepida. Se fosse eccessivamente calda attendiamo qualche minuto che raffreddi.
Con l’impasto rimasto stendiamo un sottile strato e ritagliamolo con un coppa pasta, ad ottenere il disegno che preferiamo; con questi piccoli “biscotti” di frolla copriamo in parte la crema. Poniamo la torta in forno a 180° per circa 35-40 minuti. Lasciamola freddare prima di toglierla dallo stampo, le crostate di pasta frolla vanno fatte raffreddare anche per essere assaggiate, in quanto il sapore e la consistenza della frolla migliorano notevolmente a prodotto completamente freddo.